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Strade innevate in Sila

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COSENZA – Bloccati nella neve per ore, lavoratori, uomini e donne di ritorno a casa, tra cui anche una donna incinta, nel pullman che compie il tratto Longobucco-Camigliatello in località “Acquacalda”.

La brutta esperienza vissuta nei giorni scorsi dai malcapitati passeggeri scuote le istituzioni e il mondo politico.

“Siamo vicini e solidali alle persone che sono incappati in questa spiacevole esperienza, e a quanti ogni giorno si recano sul posto di lavoro, ma con condizioni di sicurezza e viabilità precarissime – ha scritto l’ex sindaco Giovanni Pirillo – parliamo spesso di turismo, di essere all’avanguardia, ma se negli altri posti di montagna, in Italia, la neve è una risorsa economica, qui da noi è un disagio e nient’altro”.

Unitamente ai componenti della passata amministrazione comunale, Pirillo chiede fermamente che “intervengano le istituzioni per risolvere subito questa situazione. Non è più tollerabile tutto ciò”.

L’ex primo cittadino ricorda la situazione presente sulla strada Macrocioli chiusa da settimane al traffico causa neve, “ed ora isolati anche dalla strada statale per Monte Altare. L’indignazione cresce giorno dopo giorno – conclude Pirillo – soprattutto in considerazione del fatto che in queste condizioni per i longobucchesi, raggiungere il posto di lavoro o l’ospedale diventa un’impresa quasi impossibile”.

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