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La rete di Meroni che regala la salvezza al Cosenza

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Serie B, con un gol in pieno recupero il Cosenza pareggia a Brescia e conquista la salvezza e la permanenza nella serie Cadetta.

BRESCIA – È caos nel finale di Brescia-Cosenza al Rigamonti, ritorno del playout di Serie B. La partita è stata interrotta al 97′, sul risultato di 1-1, a causa del lancio di fumogeni e oggetti da parte del pubblico di casa. In seguito, alcuni tifosi hanno invaso il campo, costringendo le forze dell’ordine ad intervenire e ad appostarsi davanti alla curva del Brescia.

La sfida è stata sospesa dall’arbitro Massa per circa 30 minuti. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi ma alla fine il direttore di gioco ha deciso che era impossibile riprendere la partita. Mancando una manciata di secondi ha, quindi, optato per il triplice fischio.

Il risultato, quindi, permette al Cosenza di salvarsi e condanna i lombardi alla Serie C. I calabresi hanno pareggiato, conquistando così la salvezza, al 5′ di recupero della ripresa con Meroni, dopo il vantaggio siglato dalle ‘Rondinelle’ firmato da Bisoli al 74′.

LA CRONACA DELL’INCONTRO

Primo tempo avaro di emozioni. L’unica vera occasione capita sui piedi del Brescia; conclusione di Listkowski parata da Micai ma sul tap-in Rodriguez mette fuori da pochi passi. Gara nervosa con ben quattro ammoniti nei primi 45′.

Nella ripresa il Brescia fatica a trovare lo spazio per colpire. I cambi di Van de Looi e Galazzi davano vere al Brescia che alla mezz’ora trovano il gol che riapre la sfida. Dopo il sinistro a toccare la parte alta della traversa dell’olandese vincente è il destro magico di Bisoli a portare in vantaggio le rondinelle. Finale incandescente.

Ad una manciata di minuti dal termine dei regolamentari strepitosa parata di Micai su Bianchi. Ma al 95′ arriva il gol di Meroni, di testa, a mandare in Serie C il Brescia salvando il Cosenza. Il gol scatena la forte contestazione dei tifosi con IL lancio di fumogeni e invasione di campo di cui abbiamo detto. L’arbitro interrompe il gioco con le forze dell’ordine in campo e dopo circa 30′ di interruzione fischia tre volte scatenando la gioia dei calabresi.

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