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Voca e Tutino lanciano il Cosenza: battuta la Reggiana, tre punti d’oro che fanno risalire i calabresi nel Campionato di Serie B
COSENZA-REGGIANA – IL TABELLINO
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Venturi, Meroni, D’Orazio; Calò, Praszelik (41′ st Zuccon sv); Mazzocchi (25′ st Marras), Voca (31′ st Florenzi), Tutino; Forte (41′ st Zilli). In panchina: Marson, Sgarbi, Rispoli, Fontanarosa, Crespi, Arioli, Canotto, La Vardera. Allenatore: Caserta
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Szyminski (29′ st Fiamozzi), Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo; Portanova, Bianco (18′ st Cigarini), Crnigoj (17′ st Kabashi); Antiste (39′ st Melegoni), Girma (29′ st Varela); Gondo. In panchina: Sposito, Satalino, Libutti, Da Riva, Nardi. Allenatore: Nesta
ARBITRO: Baroni di Firenze 6
MARCATORI: 23′ pt Voca, 38′ st Tutino
NOTE: giornata piovosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori presenti: 3.750 di cui 232 provenienti da Reggio Emilia. Ammoniti: Mazzocchi, Portanova, Voca, Marcandalli, Cigarini, D’Orazio, Praszelik. Calci d’angolo: 3-2 in favore del Cosenza. Recupero: 5′ pt, 6′ st
SERIE B, COSENZA-REGGIANA, LA CRONACA DELL’INCONTRO
COSENZA – Un primo tempo arrembante e una ripresa di grande maturità: il Cosenza cambia registro e quella squadra volitiva ma spesso insicura delle ultime giornate lascia spazio ad un gruppo che è tornato finalmente ad alzare la voce nel campionato di Serie B e in classifica battendo una Reggiana bene organizzata, ma spuntata in Avanti e con poche idee a centrocampo.
Il Cosenza, che controlla il match senza difficoltà, sblocca la partita al 23′ quando, sul filtrante verticale di Praszelik, Forte controlla e in diagonale impegna Bardi. Sulla respinta del portiere Tutino tocca, la sfera si trasforma in un suggerimento per Voca che di destro gira alle spalle di Bardi. L’arbitro consulta anche il Var per una presunta posizione dubbia di Forte, ma poi convalida il gol. Prima dell’intervallo, aggancio di Tutino, passaggio in mezzo per Forte che calcia di sinistro, ma non centra la porta mancando di un soffio il raddoppio.
In avvio di ripresa, Baroni cancella mediante l’on field review un calcio di rigore precedentemente assegnato alla Reggiana dopo un contrasto tra Voca e Bianco: non è il centrocampista rossoblù a fare fallo ma l’avversario. Il Cosenza raddoppia su calcio di rigore a sette minuti dalla fine (fallo di Kabashi su Florenzi). Dal dischetto batte Tutino. Il portiere respinge ma il numero nove rossoblù riprende e insacca di piatto destro. Ora due settimane di stop per la pausa delle Nazionali, poi, domenica 26, il derby del “Ceravolo” contro il Catanzaro. Saranno due settimane di passion su entrambi I fronti.
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