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L’operazione ha coinvolto i carabinieri a terra con l’intervento della guardia di finanza e della squadra Mobile

CROTONE – La guardia di finanza e la squadra Mobile di Crotone hanno arrestato due cittadini ucraini con l’accusa di essere gli scafisti di uno sbarco di 16 migranti avvenuto poco prima ad Isola Capo Rizzuto. I due scafisti sono stati intercettati dai finanzieri del Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia mentre si allontanavano dalla costa crotonese verso acque internazionali a bordo di un veliero dopo avere sbarcato i 16 migranti.

IL VIDEO DELLE OPERAZIONI E DELL’ARRESTO DEGLI SCAFISTI

L’operazione che ha portato all’arresto degli scafisti é scattata dopo che i carabinieri avevano segnalato la presenza dei migranti con gli abiti bagnati sul lungomare di Isola Capo Rizzuto. Dopo essere stata intercettata, l’imbarcazione con a bordo i due presunti scafisti é stata condotta dalla Guardia di finanza nel porto di Crotone. I due ucraini sono stati riconosciuti ed indicati come gli scafisti dagli stessi migranti. Il gruppo di immigrati sbarcato ad Isola Capo Rizzuto, di nazionalità siriana, é composto da due minori, sei donne ed otto uomini.

Il veliero intercettato, lungo circa circa 10 metri, é stato sequestrato perché utilizzato per l’attività illecita. I 16 migranti sbarcati ad Isola Capo Rizzuto, secondo quanto é emerso dai primi accertamenti, sarebbero partiti nei giorni scorsi da una spiaggia della Turchia. Le indagini della Guardia di finanza proseguono per individuare tutti i componenti dell’organizzazione di trafficanti di immigrati. 

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