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L'aeroporto Sant'Anna di Crotone

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CROTONE – Otto ex amministratori della società “Aeroporto Sant’Anna spa”, dichiarata fallita nell’aprile del 2015 (LEGGI LA NOTIZIA), dovranno presentarsi in Tribunale nell’udienza del 13 giugno del 2018 per rispondere di reati fallimentari che, secondo l’accusa, sarebbero stati commessi nella gestione della società.

Il pubblico ministero Gaetano Bono ha disposto nei loro confronti il giudizio immediato emettendo il relativo decreto di citazione.

A dover rispondere delle accuse sono Gianluca Bruno, vice presidente del Consiglio di amministrazione della società dal 2010 al 2012 e dal 2014 al fallimento ed attuale sindaco di Isola Capo Rizzuto; Roberto Salerno, presidente del Consiglio di amministrazione dal 2010 al 2012; Cesare Spanò, presidente del Consiglio di amministrazione dal 2012 al 2013 e consigliere dal 2010 al 2014, ed i consiglieri di amministrazione dal 2010 al 2014 Gianni Mazzei, Salvatore Migale (ex sindaco di Cutro), Leonardo Sacco (ex governatore della Misericordia), Antonella Stasi (ex presidente facente funzioni della Giunta regionale) e Peppino Vallone (ex sindaco di Crotone).

La posizione di Francesco Sulla, all’epoca assessore regionale, è stata archiviata. Agli otto ex amministratori viene contestato, in particolare, il reato di bancarotta semplice perché avrebbero gestito la società aggravandone, secondo la Procura della Repubblica, con colpa grave, il dissesto, agendo in maniera antieconomica. La società, che ha accumulato un passivo di otto milioni e 700 mila euro, sarebbe stata gestita senza il minimo criterio di efficienza economica in quanto il suo dissesto sarebbe stato aggravato dal ritardo con cui è stata presentata la domanda di ammissione al concordato preventivo sebbene lo stato di crisi della società si protraesse già da oltre due anni.

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