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Francesco Coco, ex sindaco di Roccabernarda aggredito nei giorni scorsi

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ROCCABERNARDA –  Sindaci ed amministratori,  rappresentanti istituzionali e politici di tutti gli schieramenti hanno espresso solidarietà a Francesco Coco per l’aggressione subita (LEGGI). Il presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, poi, chiede che «vengano chiarite al più presto le dinamiche di questo indecente e gravissimo episodio, e i responsabili – al momento risultano indagati due diciassettenni – siano puniti con decisione. La Regione Calabria è vicina a tutta la comunità ».

«E’ molto grave e da criminali l’aggressione subita dall’ex sindaco di Roccabernarda – afferma, in una nota, Amalia Bruni, vicepresidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta – conosciuto da tutti per le sue antiche battaglie contro i clan che sono la peggiore deriva morale del nostro tempo. Accanirsi in modo barbaro contro chi si è sempre battuto per l’affermazione della legalità e contro la sopraffazione vigliacca e della criminalità organizzata, ci dà la cifra della degenerazione sociale cui siamo giunti. A Francesco e a tutta la sua famiglia va la mia personale solidarietà. Sono sicura che le forze dell’Ordine, che nel frattempo hanno individuato gli aggressori, uno dei quali pare sia apparentato con un boss locale, faranno piena luce sull’accaduto».

Su Facebook il sindaco di Crotone Vincenzo Voce scrive: “Esprimo la ferma condanna per la vile aggressione subita dal Cav. Francesco Coco, già sindaco di Roccabernarda ed ex consigliere provinciale. Al Cav. Coco la vicinanza e solidarietà personale, della Giunta, dell’amministrazione comunale e della comunità di Crotone”.

Il sindaco di Roccabernarda, Luigi Foresta, e la sua amministrazione, esprime vicinanza. «Siamo vicini – continua  Foresta – con la mente e con il cuore al nostro Concittadino. Atti del genere sono vergognosi, inauditi e che incidono negativamente sulla tranquillità di una intera popolazione». All’esecutivo si aggiungono anche gli altri gruppi di  Roccabernarda, Onestà e Coerenza, Una donna per Rocca e Ci siamo con il cuore, Solidarietà anche da parte di  parlamentari, tra i quali Elisabetta Barbuto (M5S) che esprime sdegno per l’accaduto. «Al maresciallo Coco – prosegue –  alla sua famiglia ed alla comunità tutta di Roccabernarda non posso che essere vicina con tutto il cuore nel condannare atti del genere, assolutamente indegni di un consesso civile, atti vigliacchi, atti criminali, che feriscono profondamente tutti i calabresi onesti». 

Solidarietà  anche da Barbara Lezzi e dal  deputato di Forza Italia, Sergio Torromino.

«La speranza è che possa riprendersi presto, la certezza è che chi ha compiuto questo ignobile gesto non può non essere punito». Così il senatore di Italia Viva Ernesto Magorno.

Antonio Montuoro, presidente della Seconda Commissione Bilancio, e segretario della commissione permanente contro il fenomeno della ‘ndrangheta sottolinea che «Francesco è un esempio per chi ha deciso di mettersi al servizio dello Stato e della propria comunità, con spirito di abnegazione e sacrificio Vicinanza anche da Libera Crotone che scrive: «Questo gesto di inaudita violenza colpisce non soltanto la persona a cui è stato di rettamente rivolto, ma tutta la comunità che non può e non deve più tollerare queste azioni vigliacche e violente da parte di coloro che come “topi di fogna”, preferiscono venire allo scoperto di notte per rodere la parte buona e bella della comunità di Roccabernarda».  

Il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, scrive: «Non possiamo tollerare ed accettare che la violenza e la sopraffazione abbiano la meglio, dobbiamo con forza stringerci attorno all’ex consigliere provinciale, fargli sentire che non è solo».

«Un gesto vile, nei confronti di una persona perbene, che da sempre condanna con coraggio l’arroganza del potere della criminalità organizzata». È quanto dichiarano, in una nota, l’avvocato Giancarlo Cerrelli, presidente dell’associazione “Popolo e identità”, Marisa Luana Cavallo, consigliera comunale di Popolo e identità, il direttivo dell’associazione  e tutti i soci del sodalizio di cui Coco è componente provinciale.

Solidarietà è stata espressa anche dal coordinamento provinciale e cittadino di Italexit, dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Michele De Simone e dalla federazione provinciale del Pd di Crotone.  Numerosi, poi, i sindaci che hanno espresso  vicinanza a Coco, tra i quali quello di Crotone, Enzo Voce, e di Petilia Policastro, Simone Saporito, che ricorda che «tanti sono i momenti trascorsi insieme, che ricordo con grande affetto sia nella mia breve ma intensa esperienza da presidente facente funzione della Provincia di Crotone».

L’impegno civico di Coco è ricordato  da  Adriana Colacicco e Gerardo Gatti dell’associazione L’albero della legalità.  Vicinanza anche dal consigliere provinciale Giuseppe Dell’Aquila, del segretario generale della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, Enzo Scalese e dal segretario regionale del Pd, Nicola Irto.

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