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Anche per il 2024 la Calabria si posiziona al vertice della classifica italiana delle Bandiere Verdi con il maggior numero di località turistiche “a misura di bambino”


A fine maggio sarà reso noto l’elenco delle località scelte dai pediatri come spiagge a misura di bambino, ma da quanto trapela ad oggi anche per il 2024, come accaduto nel 2023 (LEGGI), sarà la Calabria a fare da regina tra le bandiere verdi in Italia.

Con l’estate alle porte si avvicina la data in cui verranno svelate le Bandiere verdi 2024, ossia, come detto, l’elenco delle località selezionate da una comunità di pediatri come le più adatte ad ospitare bambini e ragazzi. Il 29 maggio sarà svelato l’elenco completo delle mete amiche dei piccoli bagnanti che hanno ottenuto la riconferma, e di quelle che invece hanno conquistato il vessillo in questa nuova edizione.

CALABRIA, ANCHE NEL 2024 LA REGIONE CON PIÙ BANDIERE VERDI D’ITALIA

Il pediatra Italo Farnetani, ideatore dell’iniziativa che coinvolge nelle candidature delle località pediatri distribuiti lungo tutta la Penisola (e anche stranieri, in totale oltre 2.900 medici), anticipa il podio delle Regioni con più vessilli che riserva alla Calabria on poche soddisfazioni. “Possiamo confermare – ha affermato ad AdnKronos salute Farnetani – che anche per il 2024 la Calabria, come per molti anni, risulta la regione italiana con il maggior numero di località insignite della Bandiera Verde dei pediatri”. La punta dello Stivale mantiene dunque il primato (lo scorso anno aveva ottenuto 20 bandiere verdi su un totale nazionale di 154), seguita sempre dalla Sicilia, informa l’esperto.

LEGGI ANCHE: Bandiere Verdi 2023, in Calabria il record di spiagge a misura di bambino

“Le località scelte dai pediatri hanno tutte le caratteristiche per offrire una spiaggia adatta ai bambini e un mare che può essere usufruito in sicurezza oltre che servizi adatti ai più piccoli e alle famiglie”, ha fatto notare Farnetani, professore ordinario di pediatria dell’Università Ludes-United Campus of Malta, che approfitta per lanciare anche un “appello a tutti gli operatori turistici dagli stabilimenti balneari, agli alberghi, alle amministrazioni” locali. “Puntate tanto sull’animazione” per i piccoli e i ragazzi, ha esortato. “Proprio perché è un elemento importante di socializzazione e di divertimento, che tanto è mancato durante il periodo Covid”.

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