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La vittima Saverio Colloca

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MILETO – Quella chiamata che nessuno avrebbe mai voluto ricevere alla fine, purtroppo è arrivata. Saverio Colloca, l’operaio rimasto vittima lo scorso 17 giugno di un’esplosione a Paravati, principale frazione di Mileto, (LEGGI LA NOTIZIA) non ce l’ha fatta.

L’uomo è deceduto dopo 9 giorni di agonia trascorsi presso il centro grandi ustionati di Catania dove l’uomo era ricoverato per le gravissime ustioni riportate sul 60% del proprio corpo. La profondità delle ferite aveva richiesto l’utilizzo della camera iperbarica per tentare di curarle ma la situazione era parsa da subito fortemente grave e compromessa.

Nella serata di oggi la notizia da Catania. Quella chiamata ai familiari con cui è stato reso noto il decesso di Colloca. Nel corso delle prossime ore saranno fissati i funerali dopo il rientro della salma dalla Sicilia.

L’esplosione era avvenuta mentre l’uomo stava lavorando all’interno di una attività di parrucchiere utilizzando delle bombolette di schiuma compressa. Per cause il cui accertamento era stato affidato ai vigili del fuoco si era innescata un’esplosione che aveva investito in pieno l’uomo causandone le ustioni e gravi e profonde ferite sul volto e sulla parte superiore del busto.

Immediatamente soccorso, benché cosciente, è stato dapprima trasferito all’ospedale di Catanzaro in Elisoccorso e da qui, dopo i primi interventi tesi a stabilizzarne le condizioni per consentirne il trasporto, a Catania al centro grandi ustionati. 

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