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GEROCARNE – Non ce l’ha fatta Pasquale Cunsolo, il maestro vasaio 50enne di Gerocarne, rimasto gravemente ustionato il 17 ottobre scorso in un incendio all’interno del terreno agricolo di sua proprietà (LEGGI LA NOTIZIA). L’uomo, che aveva riportato ferite gravissime su tutto il corpo, è spirato questa mattina al Centro grandi ustioni di Bari dov’era giunto in condizioni disperate. Per giorni la sua vita è rimasta appesa ad un filo ma il quadro clinico non ha mai presentato miglioramenti fino al decesso.

Sono stazionarie invece le condizioni dell’altro fratello della vittima, Rocco, anch’egli maestro vasaio di 59 anni, che quella mattina si trovava col congiunto per dare fuoco alle sterpaglie. Entrambi sono stati investiti da una fiammata di ritorno. Allertati i soccorsi, sul posto era giunta l’unità del 118 di Soriano, che, constatate le gravi condizioni di Pasquale, aveva provveduto ad allertare l’elisoccorso per il trasferimento verso il centro grandi ustioni di Bari, e simultaneamente a condurre il congiunto presso l’ospedale Jazzolino di Vibo.

Costernato il sindaco di Gerocarne, Vitaliano Papillo: «Stamani abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Pasquale Cunsolo, un lavoratore integerrimo che con la sua passione ha tenuto alto il valore di una professione, qual è quella dei maestri vasai, identificativa di tutto il nostro paese. Figure come la sua rappresentano una risorsa per tutta il nostro borgo e la sua perdita è un colpo al cuore. La vicinanza, mia e di tutta l’amministrazione comunale, va ai suoi familiari e al fratello Rocco che fortunatamente ha riportato ferite più lievi».

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