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Il presidente Solano e il sindaco Giordano mentre affrontano il tema della strada Mileto-Dinami (foto di archivio)

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MILETO (VIBO VALENTIA) – Con il finire del lockdown causato dall’emergenza coronavirus tornano all’ordine del giorno i problemi atavici del territorio, in primo luogo quelli collegati alla viabilità interna, da sempre ai limiti dell’usabilità, e in particolare all’isolamento di alcuni territori causato proprio da strade e vie di comunicazione precarie se non del tutto inutilizzabili.

È il caso questo della comunità di San Giovanni, piccola frazione di Mileto, la cui principale via di accesso, la strada provinciale Mileto-Dinami, è ormai da oltre dieci anni ufficialmente chiusa al traffico (anche se, con evidenti rischi e pericoli, viene comunque utilizzata dagli automobilisti).

In passato molte erano state le iniziative intraprese dal comitato civico sulla viabilità Mileto-San Giovanni proprio tese a restituire la fruibilità dell’arteria stradale e contribuire a far uscire da un isolamento forzato la comunità di San Giovanni. Dopo anni di promesse a vuoto e prese di posizione istituzionali a volte incompresibili, nei mesi scorsi era giunta la buona notizia, durante un incontro con il sindaco Salvatore Fortunato Giordano presso la casa comunale di Mileto, che la Provincia di Vibo Valentia, guidata dal presidente Salvatore Solano, avrebbe investito sull’arteria 250 mila euro per renderla nuovamente fruibile (LEGGI) poi, però questi mesi di pandemia hanno fatto passare tutto in secondo piano rischiando di mandare nel dimenticatoio.

A non far cadere nel silenzio la prospettiva di rimettere mano alla strada ci ha pensato proprio il comitato civico che ,con i componenti Francesco Gangemi, Salvatore Pedullà e Antonio Grillo, è stato ricevuto dal Presidente della Provincia, Salvatore Solano.

«Il presidente – hanno reso noto i tre componenti del sodalizio – ci ha assicurato che la progettazione esecutiva dell’intervento è conclusa ed a giorni gli uffici preposti, inizieranno l’istruttoria per la gara di appalto dei lavori». I componenti del comitato hanno voluto ricordare come la strada abbia «un ruolo importante anche per l’accesso all’Autostrada A2 del Mediterraneo accesso per lo svincolo di Mileto di fatto oggi reso impossibile», senza dimenticare «i disagi ai proprietari terrieri del luogo e a tutti coloro che decidono di raggiungere la città di Mileto, sede di diocesi, della fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati, meta giornaliera di centinaia di pellegrini devoti della mistica Natuzza Evolo, del Museo Statale ed sede del Parco archeologico Medievale».

Durante l’incontro «il presidente è stato informato che le ultime piogge hanno causato una smottamento della strada provinciale, nei pressi del mattatoio Sirio, che ha creato seri danni nel primo tratto della strada e precisamente nel tratto Mileto-bivio località Carasace. Il tratto stradale infatti risulta chiuso al traffico da più di un mese». Il comitato, quindi ha «chiesto un pronto intervento da parte della provincia per fare in modo di rendere al più presto percorribile, l’intero tratto».

In conclusione, poi, i componenti del comitato «hanno chiesto al presidente Solano di comunicare all’ANAS la chiusura della strada provinciale, al fine di far predisporre una cartellonistica informativa da collocare sull’autostrada, per informare gli automobilisti che decidessero di uscire dallo svincolo autostradale e raggiungere Mileto. Il Comitato ringrazia il Presidente Solano per quanto sta facendo nell’interesse della popolazione».

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