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Luigi Lombardi Satriani

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La cultura calabrese e meridionale perde uno dei suoi migliori intellettuali. A Roma, città dove viveva da mezzo secolo, ha cessato di battere il cuore generoso e la mente sempre lucida e arguta di Luigi Lombardi Satriani, 85 anni spesi all’insegna della ricerca e dello studio profondo delle classi subalterne.

Appartenente ad una famiglia aristocratica vibonese, che ha nel palazzo di San Costantino un luogo di cultura che fu frequentato da Pasquale Galluppi, Gerahls Rohlfs, Fortunato Seminara, Luigi ne visse le temperie e il condizionamento culturale cui trasse l’ingegno per i suoi valenti studi su cultura contadina, religiosità popolare e folklore.

Di fede gramsciana militante, inizia i suoi studi a Messina laureandosi in Scienze politiche. Da quell’inizio si delinea una carriera accademica portentosa che lo fa diventare uno dei padri dell’antropologia italiana che svetta negli atenei di Napoli e Roma. Non mancherà il suo magistero ad Arcavacata dove all’Unical sarà preside della Facoltà di Lettere e prorettore dando vita ad una scuola rigogliosa e prospera di brillanti allievi che portano il nome per esempio di Vito Teti e Ottavio Cavalcanti.

L’ateneo calabrese non ha mancato di omaggiare Lombardi Satriani con una laurea honoris causa in filologia moderna.

Rilevante l’impegno in politica come senatore ulivista dal 1996 al 2001 e soprattutto come pubblicista di alto livello che ha scritto su molti quotidiani nazionali.

Sterminata e di alto spessore la sua produzione bibliografica. Attento revisore di De Martino, si cimentò su vari campi del sapere. Molto originale la sua lettura dei fatti della Rivolta di Reggio Calabria, mirabile la ricerca costante su Natuzza Evolo.

Ha insegnato all’estero negli Stati Uniti e in Brasile, tradotto in tutto il mondo, attento osservatore dell’antropologia visuale. Una mente raffinata per speculazione intellettuale e sempre impegnato dalla parte degli ultimi. Ha dato veramente tanto al sapere e all’agire sociale.

Il ricordo del presidente della Regione Roberto Occhiuto

Anche il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Satriani: «La Calabria perde una personalità di grande valore, che ha raccontato la nostra società attraverso lo studio del folklore, della religiosità popolare, e della cultura contadina. È venuto a mancare Luigi Maria Lombardi Satriani. Antropologo di rara intelligenza, fine accademico, già senatore della Repubblica. Era nato più di 85 anni fa a San Costantino, una frazione di Briatico, in provincia di Vibo Valentia. Aveva insegnato nelle Università di Messina, della Calabria, e a ‘La Sapienza’ di Roma.
Sincero cordoglio da parte della Giunta regionale».

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