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Lavorare per una legge quadro che a livello nazionale faccia chiarezza nel settore e istituire, come prevede la legge regionale della Campania 7 del 2003, un Albo delle imprese funebri. E’ quanto emerge dal convegno, promosso a Torrecuso (Benevento) dalle aziende del settore. «La nostra battaglia a livello nazionale – dice Roberto D’Intino, presidente nazionale dell’A.N.I.F.A. (Associazione nazionale imprese funebri artigiane) è quella di far considerare l’impresa funebre come un’attività artigianale e non commerciale. Un distinguo – ha ribadito D’Intino – non di poco e molto importante per il ruolo che esse svolgono in momenti particolari come possono essere i lutti». «Come Regione Campania – aggiunge, rivolgendosi ai titolari delle imprese funebri campane intervenuti al convegno, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo – ci impegneremo non solo ad istituire un apposito Albo ma anche a recepire, già nella prossima Finanziaria regionale, alcuni dei suggerimenti della vostra categoria». Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, rispondendo alle richieste degli oltre cento imprenditori presenti in sala, garantisce «di seguire l’iter per far sì che il Parlamento al più presto approvi una legge quadro che faccia chiarezza in Italia nel settore delle onoranze funebri».

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