X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

NAPOLI – «Caldoro per me può tornare a governare. Non entro nelle dinamiche interne degli altri partiti. Il mio obiettivo è che la Lega sia il primo partito in Campania». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine di una visita al carcere di Poggioreale delle prossime elezioni regionali in Campania e della scelta del candidato presidente della coalizione di centrodestra.
«Contiamo che la squadra, perché vince la squadra, trovi l’accordo il prima possibile. Se le persone sono pulite, positive e desiderose di fare bene non dico mai di no a nessuno», ha detto ancora Salvini.
«Caldoro ha governato – ha spiegato – e per me potrebbe tranquillamente tornare a governare. In Campania mi piacerebbe che siamo uomini della Lega ad occuparsi della gestione dei rifiuti perché qui è ancora un disastro».
«De Luca è simpatico ma non basta essere simpatici per governare una terra come la Campania. Con la simpatia l’immondizia dalla strada non la togli e le aree degradate non le qualifichi», ha continuato Salvini, parlando.
«Io non ho mai negato un dialogo – ha aggiunto – De Luca è un uomo simpatico, di De Magistris non si può dire neanche questo: secondo me però entrambi sono incapaci di governare. In democrazia decidono i campani. De Luca è così baldanzoso e tranquillo per il confronto elettorale della prossima primavera? Ma se la voglia di cambiamento, stando a quello che si sente in giro e in base a tutti i sondaggi, è così ampia vuol dire che ai campani non bastano le battute e le imitazioni di Crozza».
“Ringrazio Matteo Salvini per le parole di apprezzamento. Concordo con lui, vince la squadra prima dei singoli nell’ambito delle decisioni che farà la coalizione”. Così Stefano Caldoro, indicato dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi come candidato del centrodestra alle elezioni regionali del 2020 in Campania, risponde a chi gli chiede un commento sulle parole di Salvini.
“Oggi a Napoli Matteo Salvini ha dato sostanzialmente l’ok alla candidatura di Stefano Caldoro. Eppure l’ex governatore è ancora fermo ai nastri di partenza. Il problema vero è che la vicenda è tutta interna a Forza Italia, dove è in corso uno scontro all’arma bianca tra Mara Carfagna e il suo plotone di fedelissimi parlamentari e il resto del coordinamento campano”. Lo dichiara Amedeo Laboccetta, ex parlamentare e presidente dell’associazione culturale Polo Sud.
“Anche Severino Nappi, già assessore di Caldoro, chiede spazi e candidature. Mastella spinge per le primarie ben sapendo che mai si faranno. Probabilmente cerca altre garanzie. E nel frattempo – prosegue Laboccetta – il buon De Luca continua a recuperare giorno dopo giorno. E intanto il vecchio Cavalier Berlusconi è tornato in silenzio stampa. La telenovela continua. Per il decollo del candidato il centrodestra deve aspettare la nascita del bambin Gesù la notte di Natale? O se ne riparlerà con l’arrivo della Befana?”, conclude Laboccetta.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE