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Un pacco bomba è stato scoperto a Sanremo a poche centinaia di metri dall’Ariston dove è in corso il Festival di Sanremo

Un chilo di polvere da sparo e alcuni proiettili tenuti insieme da un innesco tradizionale a lenta combustione, tutto inserito all’interno di un borsello abbandonato a poche centinaia di metri dal teatro Ariston dove è in corso l’edizione 2023 del Festival di Sanremo.

Sarebbe questo il contenuto di un sospetto pacco bomba. Un ordigno rudimentale che, secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine, non sarebbe comunque potuto esplodere in quanto l’innesco mancava di un componente fondamentale. Si tratterebbe, dunque, più che altro di un gesto dimostrativo.

Il pacco bomba scoperto a Sanremo era contenuto in un borsello. Era appoggiato alla base di un palazzo, accanto a uno scooter. È stato lasciato nella zona di via Fiume, a poco più di mezzo chilometro dall’Ariston e dal palco di piazza Colombo. Sarebbe stato un agente di polizia a trovare il pacco.

La strada, che si trova fuori dalla zona rossa e a circa 200 metri da un commissariato, è stata messa in sicurezza ed è inaccessibile. L’indagine della polizia è coperta dal massimo riserbo. Mentre la procura valuterà l’accaduto sulla base delle prime relazioni degli artificieri che stanno verificando il potenziale dell’ordigno.

PACCO BOMBA A SANREMO, SI TEME L’AZIONE DEGLI ANARCHICI

Il timore delle forze dell’ordine è che il Festival possa divenire oggetto di gesti dimostrativi da parte degli anarchici in stato di agitazione per il caso di Alfredo Cospito. Per questo motivo nelle settimane scorse si era tenuto al Viminale un Comitato di analisi strategica antiterrorismo presieduto dal ministro Matteo Piantedosi proprio in vista della kermesse canora.

A suo tempo fu deciso di predisporre un aumento della sorveglianza in città con un rinforzo degli organici per timore di eventuali azioni.


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