X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

ROMA (ITALPRESS) – L’attuale emergenza economica sta mettendo in difficoltà imprese e famiglie italiane con aumenti record dei costi, in particolare per quanto riguarda quelli energetici e di carburante. Sanofi ha deciso di attuare un ampio piano per trovare soluzioni volte da un lato a favorire la riduzione dei consumi in azienda e, dall’altro, supportare i dipendenti ad affrontare l’aumento dei costi in bolletta.
E’ stato definito un Business Continuity Plan Energetico che ha introdotto alcune misure speciali. Il nuovo piano straordinario si integra nella più ampia strategia di Corporate Social Responsibility, che tra l’altro prevede: la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030, il 100% di energia rinnovabile nei siti industriali entro il 2030 ed un parco auto a zero emissioni entro il 2030. In Italia le nuove misure di contenimento dei consumi coinvolgeranno gli uffici Sanofi di Milano e Roma, e prevedono: l’introduzione di limiti di temperatura negli ambienti di lavoro, dall’11 novembre è stata istituita la chiusura degli uffici tutti i venerdì del mese, le attività lavorative vengono svolte in modalità di “Lavoro Agile”.
Inoltre, nell’ambito della politica del Gruppo volta alla riduzione delle emissioni di gas serra, l’azienda ha siglato con le parti sociali un accordo relativo alla gestione e utilizzo del parco macchine e sviluppato su quattro leve di cambiamento: passaggio graduale alle nuove tecnologie (auto ibride, elettriche e future tecnologie); ottimizzazione dell’efficienza del carburante dei motori termici; riduzione del chilometraggio ove possibile (nuove modalità di lavoro); educazione alle tecniche di guida ecologica.
Per far fronte alle difficoltà economiche e all’erosione del potere d’acquisto riscontrate da tutti i dipendenti con maggiore incidenza tra operai ed impiegati, l’azienda ha deciso di stanziare un contributo una tantum che prevede 800 euro per operai ed impiegati e 400 euro per i quadri.
L’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento delle segreterie nazionali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, insieme ai delegati italiani dell’European Work Council e con le Rappresentanze Sindacali Unitarie, coinvolgerà complessivamente oltre 1840 persone tra quadri, impiegati, operai ed interinali sulle sedi e i tre siti produttivi dell’azienda.

– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE