X
<
>

Alessia Barbarito

Condividi:
2 minuti per la lettura

MATERA – Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause del decesso di Alessia Barbarito, la 29enne originaria di San Mauro Forte, che ha perso la vita sabato scorso mentre si trovava nell’abitazione dell’ex fidanzato, al rione Serre di Pomarico. Lo ha deciso ieri la pm Annafranca Ventricelli che coordina le indagini, dopo aver acquisito gli elementi forniti dai carabinieri della Compagnia di Matera. Un episodio che ha scosso la comunità, dove sia lei che l’ex compagno sono conosciuti.

Intanto, si è cercato di ricostruire i movimenti della ragazza, che viveva a Voghera, dove a metà gennaio si era allontanata da una comunità di recupero per tossicodipendenti ed era in cura presso il locale Sert. Una ragazza molto intelligente, come la descrivono amici e conoscenti, che negli ultimi tempi si era un po’ persa. Per questa ragione, forse, aveva chiesto aiuto all’ex fidanzato di due anni più giovane, pur essendosi allontanata da lui qualche mese fa.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che la donna sia partita da Voghera giovedì sera in pullman alla volta di Matera, dove la aspettava il suo ex, a cui aveva chiesto di essere accompagnata nella casa della nonna a San Mauro Forte. Alessia è arrivata nella città dei Sassi la mattina di venerdì, e poi nel primo pomeriggio il ragazzo l’ha accompagnata a casa sua a Pomarico.

Lì, dopo qualche ora, secondo le prime indiscrezioni avrebbe iniziato ad accusare un forte malessere, vomitando più volte. Il ragazzo l’avrebbe, quindi, aiutata fino ad accertarsi che si fosse in qualche modo ripresa, o almeno così gli sarebbe sembrato. Quindi, Alessia si sarebbe addormentata fino alla tarda mattinata di sabato, quando il giovane sarebbe andato a svegliarla scoprendo che si trovava quasi agonizzante.

Quindi l’immediata chiamata ai soccorsi, con l’ambulanza arrivata sul posto e poi l’elicottero. Ma i sanitari non sono riusciti a farla riprendere: Alessia è morta intorno a mezzogiorno per arresto cardio-circolatorio.

Cosa è accaduto? Perché la ragazza non stava bene? A questo servirà l’esame autoptico, che sarà effettuato giovedì presso l’obitorio dell’ospedale di Matera, dove è stata custodita la salma. Si dovrà capire in quali condizioni di salute si trovasse e soprattutto se abbia assunto farmaci o altro.

La morte di Alessia ha gettato nello sconforto anche la comunità di San Mauro Forte, dove era conosciuta ed amata. Ora si chiede solo di accertare la verità, per una giovane vita spezzata, mentre l’ex fidanzato è in stato di choc. Al momento non c’è alcun indagato, e si escludono cause o agenti esterni per il decesso.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE