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Gino Maldera in giallorosso

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CATANZARO – Anche Catanzaro e tutta la famiglia giallorossa, piange l’improvvisa scomparsa di Gino Maldera, morto ieri all’età di 75 anni.

“Ginone”. Così lo chiamavano quelli della Milano calcistica, sponda rossonera, città in cui ha vinto tutto come calciatore ed alla quale ha consegnato anche i fratelli Attilio ed Aldo.

A Catanzaro, Gino, ha giocato ben sei campionati, dalla stagione 1971 – con la squadra giallorossa neo promossa in serie A, sino alla stagione 1977-1978. Con la maglia del Catanzaro ha conquistato ben due promozioni nella massima serie, nella stagione ’75-’76 e ’77-’78.

Dopo quella seconda promozione, però, Maldera, già 31enne, ha lasciato Catanzaro per trasferirsi a Piacenza in serie C1. Ha chiuso la carriera nel Seregno, in serie C2.

Maldera, con Banelli, Palanca, Ranieri, Sabatini, Spelta, Braglia, Improta, Nicolini, e tutti quelli che hanno fatto la storia del Catanzaro negli anni della serie A, è rimasto nei cuori e nei ricordi della tifoseria.

Anche il presidente dell’Us Catanzaro, Floriano Noto, alla notizia della sua morte, sul sito della società, ha ricordato Maldera definendolo un calciatore che ha segnato un’epoca indimenticabile, dimostrando uno straordinario attaccamento alla maglia.

Un attaccamento – aggiungiamo noi – che gli sarà riconosciuto anche dalle generazioni che verranno.

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