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Il sequestro dell'area archeologica

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COSENZA – I carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza, coadiuvati da funzionari della Soprintendenza archeologica e con il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno sequestrato a Cosenza l’area archeologica di piazzetta Toscano, a Cosenza. Una persona, della quale non sono state rese note le generalità, è stata denunciata per danneggiamento al patrimonio nazionale.

Sequestro piazza Toscana a Cosenza

 

Il provvedimento è stato eseguito a conclusione di un sopralluogo effettuato dai militari sul bene culturale sottoposto a vincolo tutorio, di proprietà comunale, su un’area di 1500 metri quadri con resti di strutture murarie di abitazioni di epoca brettia del IV – III sec. a.C. e di una domus romana di età imperiale del II – III sec. d.C., decorata con pavimenti a mosaico e intonaci policromi.

Il sito è interessato dalla presenza di rifiuti di vario genere ed erbacce infestanti, mentre il libero accesso all’area, secondo i carabinieri, costituisce grave pericolo per la pubblica incolumità. Alcuni beni archeologici sono danneggiati in modo irreversibile, mentre è compromesso lo stato di conservazione.

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