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COSENZA ­ – Scuole chiuse nell’area urbana di Cosenza. Dopo la decisione del sindaco Occhiuto di disporre la sospensione della didattica in presenza di tutte le scuole di ordine e grado nella città bruzia (LEGGI), sono arrivate anche le ordinanze dei sindaci di Rende, Castrolibero e Mendicino.

Il sindaco di Rende Marcello Manna ha spiegato che «dopo una attenta valutazione rispetto l’attuale andamento della situazione pandemica e a seguito dei dati ufficiali ricevuti dall’Asp, abbiamo disposto la chiusura delle nostre scuole di ogni ordine e grado».

Come per Cosenza l’ordinanza di chiusura è fino a sabato, 17 aprile. Giovanni Greco, sindaco di Castrolibero, ha invece deciso la chiusura in presenza delle scuole (LEGGI) dopo la comunicazione di due casi positivi tra gli alunni. In questo caso l’ordinanza ha validità fino a 20 aprile compreso e si riferisce solo alle attività scolastiche dell’Istituto comprensivo che comprende scuola dell’Infanzia, elementari e medie.

Il sindaco di Mendicino, Antonio Palermo, ha deciso di chiudere la scuole fino al 25 aprile «alla luce della grave situazione che si registra presso l’ospedale di Cosenza per mancanza di posti letto per malati Covid, ho deciso, mio malgrado, di assumere decisioni per ridurre al minimo la necessità di cura nei reparti».

Tutti i sindaci hanno anche diramato ulteriori restrizioni sul territorio per contenere il contagio. Impedendo gli assembramenti in vari luoghi di ritrovo cittadini, come piazze e ville.

I provvedimenti sono dovuti all’evidente crescita, negli ultimi sette giorni, evidenziata dall’analisi dei dati a livello regionale, del numero assoluto dei casi confermati di Covid-19 e del relativo aumento dell’incidenza per 100.000 abitanti che ha determinato un livello di saturazione del numero dei posti letto occupati in Area Medica e Terapia Intensiva dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.

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