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Il segretario della Fp Cgil, Vincenzo Casciaro, rilancia l’allarme per la mala gestione del laboratorio di analisi dell’ospedale Compagna
Un nuovo grido d’allarme arriva dalla Fp Cgil per voce del suo segretario Vincenzo Casciaro, che in un duro comunicato stampa punta il dito contro la gestione della sanità pubblica e, in particolare, contro la situazione critica del Laboratorio Analisi dell’Ospedale Guido Compagna di Corigliano, ormai in condizioni di servizio fortemente ridotte.
ANALISI, SOSPESI I TURNI NOTTURNI
Dall’uno maggio, infatti, il presidio ospedaliero ha visto l’interruzione dei turni notturni e di diversi turni pomeridiani, a causa della drammatica carenza di tecnici di laboratorio. Tecnici ridotti all’osso, servizio in ginocchio. «La situazione è sotto gli occhi di tutti- scrive Casciaro- ma invece di riconoscere il problema e agire, si preferisce attaccare chi lo solleva». Il riferimento è diretto alla presidente della Commissione Regionale Sanità e consigliera regionale, Pasqualina Straface, accusata dal sindacalista di voler polemizzare invece di assumersi la responsabilità di una gestione fallimentare.
CASCIARO: «NONOSTANTE GLI APPELLI, NESSUNA RISPOSTA»
«Da mesi – prosegue Casciaro – la responsabile dei laboratori di Corigliano-Rossano lancia appelli alla direzione generale dell’Asp di Cosenza, chiedendo rinforzi urgenti: biologi, tecnici, personale qualificato. Ma nessuna risposta concreta è mai arrivata. Si è preferito ignorare il problema, lasciando il personale residuo a coprire turni massacranti, senza possibilità di garantire la continuità del servizio».
LABORATORIO ANALISI, «NON È UNA EMERGENZA IMPROVVISA»
Questa «non è un’emergenza improvvisa – spiega Casciaro – ma il risultato di mesi di inazione. Il laboratorio è stato lasciato in agonia nonostante i ripetuti segnali di allarme. Alla luce delle recenti promesse della Regione – sei nuove assunzioni annunciate nei giorni scorsi – il sindacato mantiene il punto: non bastano annunci. I nuovi tecnici, anche ammesso che le procedure si avviino subito, richiederanno mesi per entrare effettivamente in servizio. Intanto, anche a giugno il laboratorio di Corigliano resterà in buona parte non operativo».
«ENNESIMO FALLIMENTO GOVERNANCE SANITARIA»
Per Casciaro si tratta dell’ennesimo fallimento della governance sanitaria: «Questo è un pasticcio gestionale che si poteva evitare, se solo ci fosse stato l’ascolto dovuto verso chi lavora sul campo e segnala i problemi in tempo utile. Invece no: immobilismo, ritardi, e ora anche lo scaricabarile politico».
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