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COSENZA – Provate a immaginare lo studio di William Herschel, compositore minore del tardo Settecento, ricordato principalmente, però, per la sua attività di fisico e astronomo e per la scoperta dei raggi infrarossi e del pianeta Urano.

Le sue ricerche, trascurate e visionarie, hanno ispirato il concerto “La Notte in cui Herschel scoprì Encelado” che il compositore e disegnatore sonoro cosentino Remo De Vico e la sua Slaps Orchestra porteranno in prima assoluta al Festival di musica internazionale “Angelica” di Bologna il prossimo 16 giugno.

L’episodio riportato in musica narra la scoperta da parte dello scienziato anglo-tedesco di Encelado, uno dei satelliti di Saturno.

«Era nostra consuetudine intitolare le improvvisazioni della Slaps Orchestra con i nomi dei satelliti di Saturno – spiega De Vico – quando mi sono imbattuto in questa coincidenza ho approfondito la ricerca su Herschel ed ho immaginato di respirare il clima visionario del suo studio tra telescopi, mappe stellari, esperimenti all’avanguardia e spartiti. Sarebbe una naturale evoluzione del progetto riuscire a portare una versione di questo lavoro, magari in quadrifonia, all’interno del planetario della nostra città».

La Slaps Orchestra, di cui De Vico è responsabile, è nata a Roma undici anni fa per poi trasferirsi stabilmente in Calabria, a Cosenza, da cui proviene gran parte del collettivo.

Nel 2015 l’orchestra, seppur in formazione diversa, aveva fatto registrare un record in uno dei BoCs Art lungo il fiume Crati: 24 ore ininterrotte di improvvisazione musicale (LEGGI).

William Herschel e sua sorella Caroline mentre lavorano su un componente di un telescopio. Litografia a colori di A. Diethe, 1896 (Wellcome Collection gallery)

A Bologna ora li attende uno dei più importanti festival in Italia nell’ambito della musica sperimentale. Il 16 giugno, alle 19 al Teatro San Leonardo, si esibiranno Remo De Vico (live electronics, nastro); Mariagaia Di Tommaso (clarinetto); Massimo Palermo (sintetizzatori modulari); Alessandro Rizzo (live electronics); Dario Della Rossa (sintetizzatori); Stefano Cinnirella (clarinetto basso); Dario Piccioni (contrabbasso); Alessandro Librio (violino, viola); musiche di Remo De Vico, a cura di Gaetano La Rosa.

Dario Della Rossa e Massimo Palermo sono conosciuti anche come componenti della Brunori Sas. Mariagaia Di Tommaso è la responsabile principale relativa alla direzione degli strumenti tradizionali all’interno del collettivo. Alessandro Rizzo, tra i fondatori del progetto, è uno dei maggiori esponenti del teatro musicale calabrese. Dario Piccioni (musicista romano) e Alessandro Librio (musicista e compositore siciliano) sono gli “ospiti” extraregionali che raggiungeranno Cosenza per le giornate di prova prima della partenza per Bologna. Il tutto tenuto insieme dal ruolo cruciale svolto da Gaetano La Rosa, direttore del festival di musiche e arti contemporanee #Wallofsounds di Palermo.

Remo De Vico e il collettivo Slaps Orchestra sono una realtà che si batte per promuovere la ricerca in ambito musicale, uno dei pochi ensemble in Calabria impegnato nella costante sperimentazione di nuovi linguaggi e nuove tecnologie, con uno sguardo alla produzione viva di nuove opere e colonne sonore in campo cinematografico e soprattutto teatrale.

Non è un caso che proprio da alcuni membri del collettivo Slaps Orchestra stia per nascere il primo centro di ricerca elettroacustica e computer music in Calabria, grazie all’interessamento del MIAI (Museo interattivo di Archeologia Informatica) un’esposizione permanente di calcolatori storici messa in piedi dall’associazione culturale VerdeBinario in collaborazione con l’Unical. A settembre è prevista la prima uscita del centro di ricerca.


Il video dello studio preparatorio de “La Notte in cui Herschel scoprì Encelado”:

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