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CATANZARO – Una giornata di lavoro trasformata in una tragedia. E’ successo ieri mattina a Girifalco in contrada Romano, in provincia di Catanzaro, dove un uomo di 43 anni, Salvatore Migliaccio, a lavoro in un terreno di un amico, si è tranciato entrambe le gambe con una motozappa. 

Un errore, un imprevisto, qualcosa andato storto. Tutte ipotesi che saranno vagliate dalla magistratura, ma che in ogni caso partono da un dato di fatto: l’incidente, grave, alle gambe. Migliaccio viene trasportato d’urgenza nell’ospedale regionale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Ne segue un intervento chirurgico da codice rosso, nel quale i medici devono prendere atto di constatazione: pur non rischiando la vita, l’uomo di Girifalco rischia di perdere tutte e due gli arti inferiori a causa della potenza, della forza, della velocità delle frese della macchina agricola.In contrada Romano, e nel momento dell’incidente, l’uomo non era solo. 

Accanto a lui, c’è chi si rende conto della pericolosità dell’accaduto. L’ambulanza arriva in pochi minuti sul posto per accertare le condizioni del 43 enne. Vista la gravità, Migliaccio viene trasportato all’ospedale Pugliese Ciaccio grazie all’intervento dell’elisoccorso.

Un mezzo, l’elicottero, necessario per fare ancora più fretta, allontanare altri eventuali danni, magari dovuti alla importante perdita di sangue che ne è scaturita. Ma non solo medici e infermieri si precipitano a Girifalco, in contrada Romano. Si succedono gli ispettori della sezione di Polizia giudiziaria del Nucleo investigativo sanità e ambiente (Nisa), gli uomini dei carabinieri di Girifalco guidati dal tenente Silvio Maria Ponzio, i Vigili del Fuoco, e il Servizio di prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal) dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Tutti con lo stesso obiettivo: avviare le attività di indagine per fare luce sulla vicenda. Infatti, il sostituto procuratore di turno, Saverio Vertuccio, ha aperto un fascicolo per accertare le dinamiche dei fatti, indagare quali cause siano legate all’incidente che rischia di provocare la perdita delle gambe all’uomo. 

Di prima mattina, Migliaccio si era recato nel terreno agricolo di un amico per lavorare. Precisamente, effettuare le classiche operazioni di pulizia all’interno del podere. Ecco perché l’utilizzo della macchina agricola, la motozappa, che avrebbe dovuto agevolare, accelerare, consentire di lavorare sul terreno. Invece l’imprevisto che ha sconvolto la vita del 43enne di Girifalco.

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