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Il centro vaccinale dell'Esercito a Vaglio Lise

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LA Calabria è costretta a fare i conti con i numeri crescenti nella diffusione del Covid-19 (LEGGI IL BOLLETTINO DI OGGI) e prova a mettere in campo tutta una serie di soluzioni che consentano maggiori controlli nel rispetto delle regole e un aumento della somministrazione dei vaccini.

In quest’ultima direzione, proprio la Calabria è la regione che ha sollecitato per prima la riapertura degli hub vaccinali messi a disposizione dal Ministero della Difesa, come già avvenuto nei momenti più critici della pandemia.

Secondo quanto emerge, stanno arrivando in queste ore da varie regioni le richieste per la riapertura di questi hub vaccinali e la Calabria è tra le prime ad avere sollecitato questo supporto.

In base agli assetti disponibili, dunque, c’è piena disponibilità e saranno autorizzate ulteriori aperture di questo tipo di strutture.

Tutto ciò, mentre sono state avviate iniziative che consentano di ottenere maggiori controlli sul territorio. Per questo, sono stati riuniti i Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica nelle Prefetture.

A Cosenza, nella sede della Prefettura, si è tenuta una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Vittoria Ciaramella, alla presenza dei sindaci dei comuni di Cosenza, Paola e Castrovillari, oltre al referente dell’Azienda sanitaria provinciale e dell’azienda municipalizzata dei trasporti di Cosenza. Al termine della riunione è stato approvato un piano di interventi che saranno operativi dal prossimo 6 dicembre.

Nello specifico, corso dell’incontro, viste le disposizioni in vigore, «sono state messe a punto le linee guida dei servizi finalizzati a controlli più serrati sul possesso del “Green pass”. Sono state previste – ha evidenziato la Prefettura – nuove e più stringenti misure per contenere la diffusione del Covid-19 che saranno assicurate dalle Forze di polizia e dalle Polizie locali, avendo riguardo alle aree ed alle fasce orarie di maggiore afflusso di persone nelle prossime festività».

La riunione ha permesso di rivolgere «particolare attenzione al rispetto del possesso della certificazione verde da parte degli utenti del trasporto pubblico locale, sia su rotaia che su gomma. Le forze di polizia e di polizia locale, con modalità condivise con le aziende di servizio che effettueranno controlli a bordo, espleteranno la propria attività ai capolinea ed alle fermate di maggiore afflusso, in salita e in discesa dai mezzi di trasporto. Sono stati, altresì, sensibilizzati i sindaci all’adozione di ordinanze che impongano l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale all’aperto».

Nel pomeriggio di oggi si è tenuto, inoltre, un confronto con i rappresentanti delle categorie degli esercenti, «anche al fine di sviluppare una capillare opera di sensibilizzazione dei propri aderenti sul territorio provinciale, che hanno assicurato in proposito la massima collaborazione».

Per garantire la gestione di questi controlli, «sarà stilato un documento operativo contenente un piano per l’effettuazione costante di controlli, anche a campione, finalizzati a garantire il rispetto delle disposizioni inerenti il possesso del “Green pass” rafforzato che sarà approvato nella prossima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica».

Da parte della Prefettura è stata evidenziata anche la necessità di ottenere «senso di responsabilità» e «collaborazione» da parte «di tutti i cittadini al rispetto delle nuove norme anti Covid 19, tenendo presente che le limitazioni imposte rappresentano uno strumento di salvaguardia e tutela della salute pubblica per scongiurare condizioni epidemiologiche che dovessero imporre il ripristino di misure restrittive ai fini del contenimento del contagio».

Nella Prefettura di Catanzaro, all’incontro, presieduto dal prefetto Maria Teresa Cucinotta, hanno partecipato il Questore di Catanzaro con i responsabili delle specialità della Polizia di Stato, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nonché i rappresentanti dei comuni di Catanzaro, Lamezia Terme e Soverato, dell’Asp e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catanzaro.

È stato definito un «minuzioso sistema di controlli che verrà svolto quotidianamente dalle Forze di Polizia, con il contributo anche delle Polizie Locali, volto a verificare il rispetto dell’obbligo del possesso e della esibizione del green pass, sia nella sua forma “ordinaria” che in quella cosiddetta “rafforzata”, secondo quanto previsto dal d.l. n. 172/2021. Tale sistema sarà calibrato sui singoli territori e trasfuso in un vero e proprio piano adottato dal Prefetto. Con specifico riferimento ai controlli è stato convenuto di prestare particolare attenzione anche ai luoghi della movida, nonché alle manifestazioni previste nel periodo natalizio. In tale senso è stato chiesto ai Sindaci di comunicare, con adeguato anticipo, le iniziative programmate, in modo da consentire la predisposizione di tutti i servizi a garanzia del rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus».

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