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La scoperta di alcuni allacci abusivi

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CROTONE – Una nuova emergenza idrica si prospetta per i prossimi giorni per la città di Crotone. Come era già capitato a luglio, un altro problema si è registrato alla condotta di adduzione principale che porta l’acqua della vasca di Calusia, sul fiume Neto, al potabilizzatore della Sorical di Crotone.

Per questo, come comunica il Consorzio di Bonifica Ionio crotonese che gestisce la condotta danneggiata, dalle ore 16 di oggi e fino al termine dei lavori, verrà interrotta l’erogazione dell’acqua verso Crotone.

«E’ indispensabile eseguire immediatamente il ripristino dell’opera – si legge in una comunicazione del Consorzio di bonifica Ionio Crotonese – al fine di scongiurare il cedimento totale della condotta con prolungati periodi di interruzione idrica».

I lavori di ripristino della condotta avranno inizio domani e, scrive il consorzio, «proseguiranno fino al completamento dell’intervento necessario al ripristino della rottura limitando allo stretto indispensabile i tempi per il ripristino della normale erogazione delle risorsa».

«Il Consorzio – è scritto nella nota – provvederà in accordo con Sorical ad effettuare tutte le manovre necessarie per garantire la massima fornitura ausiliaria attualmente garantibile della risorsa grezza dell’invaso di S. Anna. Ultimato l’intervento si provvederà ad avvisare tempestivamente non appena sarà ripristinata la normale erogazione della risorsa».

Intanto, a conferma che la crisi idrica ha anche altre responsabilità, i carabinieri del comando provinciale di Crotone hanno denunciato tre persone che si erano allacciate abusivamente alla rete idrica, fenomeno particolarmente diffuso in questo periodo di grave siccità.

I militari della stazione di Cirò Superiore, al termine di accertamenti, eseguiti unitamente a personale della Congesi (società che gestisce il pubblico servizio idrico), hanno denunciato un imprenditore agricolo del posto per furto aggravato. Nella sua azienda agricola c’erano un contatore elettrico ed una tubazione in polietilene di tre chilometri, attraverso la quale l’acqua, proveniente dalla locale rete idrica comunale, veniva illecitamente raccolta all’interno di apposite cisterne.

A Belvedere Spinello i carabinieri della locale stazione, hanno denunciato per lo stesso reato due coniugi del posto. I militari, unitamente a personale della Sorical, hanno infatti proceduto al controllo di un ristorante-pizzeria, accertando che il locale ed un parco giochi adiacente, dei quali i coniugi sono responsabili, erano allacciati abusivamente alla condotta della rete idrica pubblica, senza alcuna autorizzazione e senza il previsto contatore idrico. 

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