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Il fatto risale al novembre del 2024 quando un ventenne fu sequestrato da un commando allo scopo di rapinarlo
Sequestrarono un 20enne, forse per ritorsione in seguito a un furto compiuto in casa di un loro conoscente, e lo picchiarono e rapinarono.
SEQUESTRATO FORSE PER RITORSIONE AD UN FURTO
Con questa accusa, la Squadra Mobile di Crotone ha arrestato e posto in carcere, stamattina, lunedì 17 febbraio 2025, 5 persone, indagate per i reati di sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina e lesioni. La vicenda risale al novembre 2024. Un 20enne, già noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti, fu sequestrato da un commando, allo scopo di rapinarlo. Poche ore dopo un amico della vittima dette l’allarme.
Le indagini, con il coordinamento della Dda di Catanzaro, portarono nell’immediato a individuare il luogo dove il giovane era tenuto segregato in un appartamento nel quartiere Lampanaro.
Giunti sul posto, gli agenti trovarono la vittima che si era appena liberata col volto tumefatto e contusioni al torace e due altri giovani che tentavano di fuggire. I due furono subito arrestati. Le indagini sono andate avanti per risalire a eventuali altri complici attraverso intercettazioni e analisi dei sistemi di videosorveglianza.
Gli investigatori sono così risaliti alle 5 persone arrestate lunedì 17 febbraio – di età compresa tra 25 e 45 anni già noti alle forze dell’ordine – ritenuti gli altri componenti della banda.
All’operazione, condotta nel quartiere Lampanaro, hanno partecipato 100 agenti tra Squadra Mobile, Reparto Prevenzione crimine e Reparto Mobile di Reggio Calabria oltre a unità cinofile.
I NOME DEGLI ARRESTATI
Luciano Gallo, di 51 anni
Fabrizio Gallo, di 53 anni
Gregorio Laudari, di 27 anni
Salvatore Laudari di 28 anni
Francesco Pupa, di 29 anni
Si aggiungono a Gianfranco Gallo e Francesco Gallo che erano già stati arrestati
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