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Le immagini dei ladri in azione

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CUTRO (CROTONE) – Per due volte sono andati a rubare nello stesso bar, ubicato nelle vie del centro di Cutro, nel Crotonese, e in entrambi casi si erano prima premurati di danneggiare le telecamere di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, non accorgendosi, tuttavia, della presenza di un ulteriore apparecchio che ha ripreso tutte le fasi del colpo.

Ai carabinieri della stazione di Cutro è quindi bastato poco per risalire agli autori dei due furti. Si tratta di tre giovani pregiudicati del luogo: G.M., di 33 anni; R.P., di 30 anni, e P.A.M., di 23, nei cui confronti questa mattina i militari della stazione di Cutro hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Crotone Romina Rizzo su richiesta del sostituto procuratore Ines Bellesi, con l’accusa di furto pluriaggravato e, solo nei confronti di due degli arrestati, anche di danneggiamento aggravato.

I tre giovani sono ritenuti gli autori di un furto avvenuto lo scorso 3 maggio e di un altro colpo perpetrato il successivo 8 ottobre ai danni dello stesso bar al cui interno sono ubicati anche dei distributori automatici.

I ladri, dopo essere penetrati nell’esercizio e danneggiato le telecamere di videosorveglianza hanno scassinato i distributori automatici portando via complessivamente 300 euro ma causando danni alle apparecchiature per circa 4mila euro.

Grazie alla presenza di una telecamera meglio occultata delle altre, tuttavia, sono state nitidamente riprese tutte le fasi dei furti consentendo così l’identificazione certa dei tre giovani, che hanno agito a volto scoperto e che nei giorni successivi ai colpi hanno continuato a indossare gli stessi indumenti indossati. Nel caso di uno di loro, inoltre, si è rivelato determinante un piccolo tatuaggio posto sulla sua mano. 

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