X
<
>

Mimmo Lucano con padre Alex Zanotelli e Gad Lerner

Condividi:
2 minuti per la lettura

RIACE (REGGIO CALABRIA) – Alla periferia sud di Riace, nella zona campo sportivo, si stanno radunando i partecipanti alla manifestazione nazionale che durerà fino a domani. Da qui sta per partire il corteo verso l’Anfiteatro comunale, nel centro del piccolo borgo dell’area metropolitana di Reggio Calabria.

Una manifestazione organizzata dal movimento spontaneo “Riace non si arresta” e da padre Alex Zanotelli, dei frati comboniani, per esprimere ancora solidarietà a Riace e a Domenico Lucano, l’ex sindaco arrestato e condannato in primo grado a 13 anni e due mesi di carcere per la mala gestione dei fondi destinati all’accoglienza dei migranti. Così si è concluso il processo davanti al tribunale di Locri seguito all’operazione denominata Xenia del 2018.

Non tutti hanno preso bene la condanna inflitta a Lucano, e non agli altri imputati (circa 30), quasi tutti condannati. Così è nato quest’altro momento di protesta, dopo le manifestazioni spontanee seguite in alcune città italiane nelle ore successive alla lettura della sentenza.

Oggi, tra i presenti alla manifestazione di Riace, ci sono rappresentanti di movimenti arrivati da tutt’Italia ed è stato intravisto il giornalista Gad Lerner, che dialogherà tra poco con Domenico Lucano, l’ex sindaco di Napoli e candidato governatore Luigi de Magistris, e Padre Alex Zanotelli.

Lucano, che insieme ai suoi legali è in attesa delle motivazioni che quanto prima dovrebbero essere depositate dai giudici del Tribunale di Locri, si è dichiarato felice del supporto incassato ancora oggi da parte dei suoi amici.

La canzone “Bella Ciao” è stata intonata dai piccoli e un canto popolare riadattato dal coro di Giovanna Marini sulla storia di Riace, come luogo di accoglienza.

All’anfiteatro è stato allestito un palco per la “Chiamata alle Arti”, dove si esibiranno in questi due giorni diversi artisti, con qualche partecipazione in video da parte di Roberto Saviano, Fiorella Mannoia e Vinicio Capossela.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE