X
<
>

Sigfrido Ranucci

Condividi:
2 minuti per la lettura

Report si occuperà di ‘Ndrangheta stragista dell’improvvisa chiusura di Non è l’Arena e della foto che Salvatore Baiardo avrebbe mostrato a Giletti

REGGIO CALABRIA – «Ci saranno vari passaggi su Ndrangheta stragista». L’anticipazione sulla puntata di questa sera di Report, arriva direttamente da Sigfrido Ranucci. Il programma di giornalismo investigativo di Rai 3, questa sera si occuperà dell’improvvisa chiusura di Non è l’Arena e della foto che Salvatore Baiardo, ormai arcinoto fiancheggiatore dei fratelli Graviano, esponenti di spicco di Cosa nostra, ha mostrato a Massimo Giletti. Anche ad un inviato di Report, Baiardo aveva parlato della foto che ritrarrebbe uno dei fratelli Graviano assieme a un generale dei carabinieri e a Silvio Berlusconi.

Foto della cui esistenza ancora non c’è prova, in primis perché Giletti, a cui, è stata mostrata, non conosce Giuseppe Graviano e, quindi, non è stato in grado di dire chi fosse l’uomo che sarebbe stato fotografato vicino a Berlusconi.

In secondo luogo, perché durante la perquisizione domiciliare, disposta dai pm di Firenze a carico di Baiardo (la procura fiorentina indaga sulle stragi del 1993 e sulla cosiddetta trattativa “Stato-mafia”) per cercare l’immagine, la foto non è stata trovata. Contestualmente, alla perquisizione, Baiardo ha, tra l’altro, negato l’esistenza della fotografia, attaccando e smentendo Giletti.

LEGGI ANCHE: Giletti e il caso Non è l’Arena, quegli audio di ‘ndrangheta stragista che non ascolteremo

Purtuttavia, un inviato di Report è in grado di confermare, sostanzialmente, la versione di Giletti. Entrambi, sia l’inviato di Report, Paolo Mondani, che Giletti, sul punto dibattuto, sono stati sentiti dai magistrati di Firenze. L’inchiesta Ndrangheta stragista, istruita e portata a processo dalla procura di Reggio Calabria, che ha già ottenuto due giudizi di condanna (la sentenza d’Appello e dello scorso mese di marzo), si incrocia con la stringente attualità, per via delle deposizioni di Giuseppe Graviano (imputato condannato) interrogato dal procuratore aggiunto della Dda reggina, Giuseppe Lombardo. Proprio per via di questi “incroci”, stasera, a Report si parlerà pure di Ndrangheta stragista.

L’indagine della procura antimafia di Reggio, lo scorso mese di marzo, era finita pure all’attenzione di Massimo Giletti. Il giornalista televisivo, in particolare, era interessato a due audio-contenuti di Ndrangheta stragista. Materiale che gli serviva e che aveva acquisito, proprio alla vigilia della brusca chiusura della sua trasmissione.

Si ricorda, che Baiardo, intervistato da Giletti ai primi di novembre, profetizzó l’arresto del superlatitante Mattia Messina Denaro, poi, effettivamente avvenuto due mesi dopo, il 16 gennaio scorso. La “profezia” di Baiardo, dopo l’arresto di Messina Denaro, da molti è stata definita “inquietante”.

LEGGI ANCHE: Matteo Messina Denaro forse latitante in Calabria, ecco dove

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE