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COSENZA – Un calabrese secondo ai campionati nazionali su strada di ciclismo: Francesco Reda, sul traguardo di Superga a Torino, si è dovuto arrendere, infatti, solo ad uno straordinario Vincenzo Nibali, lottando comunque alla pari con il corridore dell’Astana. Il siciliano Nibali, re del Tour de France 2014, ha bissato così il successo dell’anno scorso conquistando la vittoria in cima a Superga dopo aver corso i due giri del circuito finale da vero padrone.

L’unico a cercare di tenergli testa sino alla fine è stato proprio il calabrese di Rende del Team Idea Francesco Reda, secondo alla fine a 13”. Sul terzo gradino del podio, invece, a 27”, è salito un altro fuoriclasse: Diego Ulissi (Lampre – Merida).

«Sono il primo ad essere sorpreso – ha raccontato al termine della prova – mi sono preparato bene per questa gara, ma dopo un mese di inattività non pensavo di essere a questi livelli. Vedevo che Nibali ne aveva di più, poi lui arriva dal Delfinato e io da un mese di allenamenti». Il calabrese che esce «da un periodo un po’ travagliato, non per colpa mia» non si sofferma sul passato e prosegue: «Guardiamo avanti, ho iniziato bene la stagione e da quando ho ricominciato a correre sono sempre con i primi e non potevo fare di più, il mese senza gare mi ha condizionato ma la squadra ha corso poco e io non sono stato neanche bene e infatti non mi aspettavo di arrivare sul podio all’Italiano. Adesso voglio concentrarmi sulle classiche italiane di fine stagione, e ogni gara sarà importante perché si deve cercare di sfruttare le occasioni che ti vengono concesse quando corri per una piccola squadra. Il mio obiettivo è far bene in ogni gara».

Tornando alla cronaca della corsa, come al solito il campionato nazionale ha animato gli spiriti come pochi eventi possono fare. Partenza da Legnano, arrivo a Torino, in cima alla collina di Superga, proprio innanzi alla Basilica. La corsa si decide ad un km dal Gpm di giornata, qui Nibali scatta una prima volta, riescono a seguirlo solo Reda ed Ulissi. La situazione non muta in testa fino a 2,5 chilometri dal traguardo quando Nibali prova il forcing, ma il suo tentativo non riesce a fare la differenza con prima Reda e poi Ulissi che riescono a rientrare. Si arriva così al cartello che indica 2 chilometri alla conclusione quando Reda prova lo scatto a sorpresa, ma il siciliano dell’Astana riesce subito a riportarsi su di lui e staccare il calabrese involandosi verso la vittoria finale. Nibali arriva così a braccia alzate sul traguardo di Superga conquistando la prima vittoria stagionale e bissando il titolo di campione italiano, il calabrese Reda comunque ha colto un piazzamento di prestigio lottando con il cuore e con i denti sino alla fine. L’altro calabrese Francesco Manuel Bongiorno è arrivato diciottesimo.

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