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Un sequestro di prodotti

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VIBO VALENTIA – La guardia di finanza di Vibo Valentia, in Calabria, ha sequestrato oltre 21.000 prodotti illegali, ha denunciato 10 soggetti e ne ha segnalati altri 11 persone per abusivismo commerciale. Questi i risultati conseguiti all’esito dei controlli svolti dalle Fiamme Gialle vibonesi per il contrasto dei fenomeni della contraffazione, dell’abusivismo commerciale, delle violazioni in materia di sicurezza dei prodotti e tutela del “Made in Italy”.

L’attività di controllo economico del territorio, intensificata nel corso della stagione estiva soprattutto sul litorale, ha consentito di sottrarre dal mercato un ingente numero di prodotti commerciali irregolari e di segnalare 21 soggetti alle competenti autorità giudiziaria ed amministrativa. Più di 1.000 i prodotti contraffatti sequestrati, molti dei quali recanti marchi di note multinazionali leader nella commercializzazione di articoli di abbigliamento.

Oltre 2.500 i beni di consumo, le apparecchiature elettroniche, i giocattoli e gli oggetti di moda rintracciati e sequestrati dai Finanzieri di Vibo Valentia per commercio abusivo.

Circa 2.500 i file musicali “pirata” scoperti in una nota discoteca del Vibonese e sottoposti a sequestro dalle Fiamme Gialle in quanto posseduti ed utilizzati dal deejay del locale in aperta violazione della normativa sul diritto d’autore.

Circa 15.000, tra piccoli elettrodomestici, giocattoli, prodotti per la cura della persona, materiale sanitario, oggetti elettronici ed utensilerie varie (per un valore complessivo di oltre 100.000 euro), sono stati sequestrati in un grande magazzino gestito da cittadini extracomunitari: la preventiva attività di intelligence ed il successivo mirato intervento dei Finanzieri vibonesi hanno infatti permesso di constatare che tali prodotti erano totalmente privi dei requisiti minimi di sicurezza previsti dal Codice del Consumo e, pertanto, pericolosi per gli avventori meno attenti, in particolare anziani e bambini.

Per quanto riguarda i prodotti agroalimentari, la guardia di finanza di Vibo Valentia ha sottoposto a sequestro, complessivamente, mezzo quintale di prodotti ortofrutticoli e da forno, esposti alla vendita in “negozi” di fortuna, quali panche di legno o bagagliai di autovetture private. All’esito di tali attività, i militari vibonesi hanno proceduto a segnalare 5 soggetti all’autorità Amministrativa per abusivismo commerciale nel settore alimentare. 

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