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Il tiro di Botta da dove nasce il 2-0

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Bari 3
Taranto 1

BARI (4-3-1-2): Frattali 7; Pucino 7.5, Celiento 6, Terranova 6.5, Mazzotta 6; Mallamo 6 (34′ st Scavone sv), Maita 7.5 (34′ st Bianco sv), D’Errico 6.5 (44′ st Gigliotti sv); Botta 7 (24′ st Di Gennaro 6); Paponi 7 (24′ st Cheddira 6), Antenucci 7.5. In panchina: Polverino, Simeri, Citro, De Risio, Lollo, Belli, Ricci. Allenatore: Mignani 7.

TARANTO (3-5-2): Chiorra 5.5; Zullo 5, Benassai 5.5, Granata 5; Mastromonaco 5, Labriola 5 (20′ st Bellocq 6), Marsili 5.5, Civilleri 5 (32′ st Santarpia sv), De Maria 5.5 (21′ st Versienti 5.5); Saraniti 5, Giovinco 6.5 (43′ st Pacilli sv). In panchina: Antonino, Zecchino, Tomassini, Falcone, Cannavaro, Italeng. Allenatore: Laterza 5.

ARBITRO: Maranesi di Ciampino 6.5.

RETI: 14′ pt Pucino, 42′ pt Botta, 15′ st Antenucci, 28′ st Giovinco.

NOTE: spettatori 11.024. Al 28′ st Frattali ha respinto un rigore di Saraniti. Ammoniti: Giovinco, Granata, Marsili, Celiento, Zullo, Pacilli.

BARI – Festa grande al San Nicola. Derby vinto, titolo di campione d’inverno in tasca, allungo sulle inseguitrici, con +8 su Palermo e Turris. Il tutto in una giornata. Quella che ha annentato il Taranto sotto i colpi di Pucino, Botta e Antenucci. E neppure il gol di Giovinco riesce a rendere meno bella questa giornata, anche perchè arriva dopo la bella parata di Frattali sul tiro dal dischetto di Saraniti.

Il Bari va, gioca bene, vince e convince e al tempo stesso manda segnali importanti al campionato.
Il tutto alla vigilia della sfida di domenica a Palermo, gara che chiuderà il girone di andata.
Mignani conferma l’undici sceso in campo ad Avellino, confermando di aver ormai trovato la quadra.

Passano tre minuti ed è il Bari ad accendere la luce sul derby: primo numero di Botta, che guadagna una buona punizione dalla tre quarti. E’ il sudamericano ad andare al tiro, ma la palla è deviata in angolo dalla barriera. Dal corner occasione ghiotta per Celiento che col piattone mette fuori di poco. Risponde il Taranto con una sgroppata di Giovinco al 7’. L’attaccante ex Matera si allunga troppo il pallone e viene chiuso da Terranova. Paponi si guadagna una punizione da posizione invitante. Sul punto di battuta si presenta Pucino, quando il cronometro segna il minuto numero 14: traiettoria imparabile quella del terzino che sblocca così il derby di Puglia.

Galvanizzato, il Bari continua ad attacare alla ricerca della rete del raddoppio. A 18’ slalom di Botta, bravo a servire Paponi, ma il suggerimento non è preciso. Al 29′ il primo tiro in porta degli ospiti: la conclusione di Labriola si spegne a lato. Al 34’ Pucino ci riprova: Maita viene atterraro e c’è un calcio di punizione da buona pozione. La palla scavalca la barriera, ma il portiere della squadra della Città dei due mari, Chiorra devia in angolo. Al minuto 37 il Bari potebbe raddoppiare: Paponi serve un pallone d’oro a D’Errico, lanciato a rete.

L’ex Monza però sbaglia lo stop e vanifica l’occasione. Successivamente, al 40’, ci prova Maita da fuori, palla ampiamente alta. Poco male perchè il raddoppio arriva al 44’: grandissima azione dei biancorossi. D’Errico serve Antenucci, il cui velo taglia la difesa rossoblu e smarca Botta. L’argentino da fuori area buca la porta di un incolpevole Chiorra. Gli undicimila del San Nicola esplodono nuovamente di gioia. Dopo il raddoppio e un minuto di recupero si chiude il primo tempo.

Inizio di ripresa al piccolo trotto per il Bari, consapevole del doppio vantaggio. Al 4’ due corner di fila per il Taranto, con Frattali impegnato in entrambe le occasioni. Break biancorosso con Botta, ma il Taranto si chiude bene. All’11’ bel contropiede del Bari che mette nelle condizioni D’Errico di andare al tiro, ma l’ex Monza non inquadra la porta. Al 13’ da un rilancio di Frattali, scatta Mallamo, il quale guadagna un calcio d’angolo. Al 15’ Antenucci fa 3-0: azione avviata da Maita, che pesca Paponi, gran lavoro del numero 88 che vede l’inserimento del capitano, il quale con un diagonale millimetrico mette il pallone nell’angolino più lontano.

Quinto gol consecutivo per il numero 7, che sale a quota nove reti in campionato. Partita virtualmente chiusa. Al 20’, quindi, mister Laterza prova a smuovere il Taranto con un doppio cambio: dentro Versienti e Bellocq al posto di Labriola e De Maria. Al 22’ però si fa male Maita che si tiene il ginocchio, ma dopo le cure mediche rientra in campo. Cambia qualcosa anche Mignani: fuori Paponi e Botta dentro Cheddira e Di Gennaro. Al 26’ calcio di rigore per il Taranto: Giovinco si butta in mezzo a tre difensori baresi, Terranova e Celiento lo stringono e il numero 32 va giù.

Ammonito Celiento e calcio di rigore. Dal dischetto va Saranti: Frattali respinge, ma il più lesto ad arrivare sul pallone è Giovinco che mette la palla in rete. Il Taranto torna a crederci e non passano 30’’ che Giovinco recupera palla e va subito al tiro, ma Frattali para. Bari che si spinge dall’altra parte e sull’azione di Maita arriva la deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner ancora Maita va al tiro dalla distanza, deviazione del portiere in angolo. Terzo cambio ospite: fiori Civilleri e dentro Santarpia.

Al 32’ occasione per fare poker: Cheddira ruba palla a Zullo, traingola con Di Gennaro, poi Cheddira calcia sul portiere, il pallone è respinto, ma il Bar insiste, portando al tiro Antenucci. Altri due cambi per il Bari, con l’innesto di Scavone e Bianco per Mallamo e Maita. Il Taranto prova a mettere un po’ di pressione al Bari, ma è ancora Cheddira ad andare vicino al gol. Al 41’ Di Gennaro tenta la prodezza balistica dalla distanza, ma senza fortna.

Dall’altra parte il tentativo di Saranti, ma si alza la bandierina dell’assistente. Il Taranto effettua il quarto cambio: dentro Pacilli al posto Giovinco. Nell’ultimo monito dentro anche Gigliotti al posto di D’Errico. Nei cinque minuti di recupero non succede nulla o quasi. Al triplice fischio è festa biancorossa. E’ festa per il titolo di campione d’inverno. E’ festa per aver allungato in classifica sulle inseguitrici. Pian piano si sta concretizzando quella che è stata la richiesta a Babbo Natale del presidente De Laurentiis.

TARANTINI IN TRIBUNA EST – Pare abbiamo avuto problemi alcuni tifosi del Taranto che, seppur la trasferta era a loro vietata, essendo dei fuori sede e quindi non residente nella provincia di Taranto, avevano acquistato dei tagliandi di Tribuna Est. Questi, una volta individuati, sono stati accerchiati ed aggrediti. Fortunatamente non è successo nulla di grave. Questo è quanto si evince dai racconti dei tifosi sui gruppi social, ma ne la società del Bari, attraverso il servizio d’ordine dello stadio, ne la Questura sono a conoscenza di tali fatti.

MARTEDÌ LA RIPRESA – Domani la squadra riprenderà ad allenarsi per preparare la sfida del Barbera contro il Palermo in programma, gara che chiuderà il girone di andata del girone C della Serie C.

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