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Francesco Pio D'Augelli

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Si è costituito il 15enne ritenuto il presunto assassino di Francesco Pio D’Augelli, il 17enne accoltellato a morte ieri sera a San Severo.

Si è presentato in questura accompagnato da un avvocato e sarà sottoposto a interrogatorio da parte del pm.  Davanti alla Questura di Foggia ci sono stati momenti di tensione tra il padre e alcuni parenti del presunto assassino che hanno inveito contro i giornalisti presenti.

Probabilmente la gelosia per una ragazza, fidanzata con il 17enne, il movente della lite di ieri sera, finita in tragedia.

Fidanzata che all’obitorio stringeva tra le mani il peluche regalatole dal ragazzo: «Devo comprare le fedine che voleva Francesco» ripeteva tra le lacrime.

 «Hanno ammazzato un ragazzo perbene, un grande lavoratore. Hanno ammazzato mio figlio, un innocente». Sono state le poche parole pronunciate da Americo D’Augelli, padre del giovane.

“Era un bravissimo ragazzo. Tutti i giorni si alzava alle 5 del mattino per andare a lavorare con il padre carpentiere” ha ricordato in nonno materno. “San Severo – ha aggiunto l’uomo – è diventata pericolosa. Non si può più vivere».

Anche il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, ha commentato la drammatica vicenda. “E’ stata una giornata molto triste per la nostra città: un ragazzo di soli 17 anni perde la vita, pare, per futili motivi” ha detto. E ha continuato: “C’è dolore e c’è sofferenza e c’è vicinanza alla sua mamma al suo papà, alla sua famiglia. Lutto e cordoglio dell’intera comunità che mai vorrebbe raccontare fatti così gravi, inauditi e inspiegabili”.

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