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Il giallo della morte di Lorenzo Pucillo, il killer avrebbe sottratto al medico appena ucciso la giacca e il telefono cellulare

POTENZA – L’assassino di Lorenzo Pucillo avrebbe portato via dalla scena del crimine il telefonino del medico 70enne e la giacca che indossava la mattina in cui è stato trucidato. Sono questi gli ultimi particolari sull’omicidio avvenuto il 21 marzo a Pescopagano che alimentano il mistero sull’accaduto. Mentre proseguono serrate le indagini dei carabinieri della compagnia di Melfi, coordinati dal pm Giuseppe Borriello e dal procuratore capo Francesco Curcio.

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A confermare le indiscrezioni sul telefonino, che da giorni circolavano in paese, è stata la trasmissione di Rai Due, Ore 14. Negli scorsi giorni ha mandato in onda anche l’intervista a una donna definita un’«amica speciale» di Pucillo, su cui la curiosità si era andata intensificando con l’amplificarsi delle voci su una possibile pista passionale seguita dagli investigatori.

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Un’ipotesi, quella di un assassino animato da un movente di natura sentimentale, apparentemente smentita dalla stessa donna. Questa ha ammesso la sua conoscenza col medico 70enne ma ha spiegato di essere vedova da 4 anni. Sgombrando il campo dalla possibilità di un marito geloso.

OMICIDIO PUCILLO, IL KILLER SOTTRAE AL MEDICO UCCISO GIACCA E TELEFONO

Il corpo di Pucillo è stato ritrovato il giorno dopo l’omicidio semi-nascosto in un punto della sua masseria, in località Cucumiello, dove sarebbe stato trascinato dall’assassino. La scomparsa del giubbino che avrebbe indossato la mattina del 21 marzo, quindi, potrebbe essere dovuta proprio alla necessità dell’assassino di disfarsi di un indumento che aveva toccato ripetutamente durante le operazioni di trascinamento del corpo, lasciandovi impronte e tracce biologiche evidenti. Come pure non si può escludere che il telefonino si trovasse dentro il giubbino e sia stato preso dall’assassino per questo motivo.

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Sono diverse le piste investigative seguite dagli inquirenti per risalire all’assassino di Pucillo. Oltre a quella su eventuali relazioni sentimentali intraprese dal medico 70enne, ve n’è un’altra legata ad antiche questioni familiari. Sullo sfondo, inoltre, restano le questioni di vicinato per gli sconfinamenti della sua mandria d vacche podoliche.

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