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I consigli del tuo nutrizionista, ecco cosa mangiare dopo le abbuffate delle feste, senza patemi d’animo ma con equilibrio e moderazione

Purtroppo, come dice il famoso detto, “l’Epifania tutte le feste porta via”, e quindi dopo un periodo dove brindisi, aperitivi e cene con gli amici o i parenti e via dicendo, si trasformano da eccezione a quasi regola, e ora di ritornare alle proprie abitudini quotidiane.

In questo periodo, a causa del consumo di piatti spesso ricchi di carboidrati, grassi, sale e zuccheri semplici, è normale sentirsi  un po’ appesantiti, gonfi o con qualche chilo in più. Ma niente paura!

Non devi preoccuparti, troppo e soprattutto non devi ricercare strategie miracolose, bacchette magiche o pilloline magiche per ritornare in forma. Ecco quindi dei semplici consigli che ti permetteranno di gestire questo periodo nel migliore dei modi. Iniziamo subito.

Prima di ogni cosa, non perdere il controllo! Evita diete fai da te o inutili e dannosi digiuni senza criterio. Agisci sempre con equilibro e moderazione. Gli eccessi alimentari di questo periodo “regalano” certamente kilocalorie in più ed inoltre non permettono al tuo corpo di depurarsi in maniera corretta, aumentando così infiammazione e ritenzione idrica.

COSA MANGIARE DOPO LE ABBUFFATE DELLE FESTE

Ma cosa fare in concreto?

  1. Riduci il consumo delle fonti di carboidrati, e preferisci piatti a base di verdure e proteine magre come il pesce azzurro, il pollo e le uova. Prediligi alimenti di origine vegetale come verdura e legumi. Preferisci fonti di carboidrati integrali come riso, farro o cerali vari in quantità limitata. Puoi provare ad iniziare il pasto con la verdura, poiché le fibre aiutano a raggiungere prima il senso di sazietà;
  • Riduci il consumo di salumi, degli insaccati, della carne rossa e dei latticini poichè responsabili dell’aumento dell’infiammazione e della ritenzione idrica;
  • Utilizza spezie e aromi per insaporire i tuoi piatti al posto del sale: curcuma, rosmarino, peperoncino, pepe da utilizzare in quantità libera solo per citarne alcune;
  • Consuma in abbondanza le verdure con maggiore potenziale drenante e antinfiammatorio come la cicoria, l’indivia, il radicchio e la scarola, il cavolfiore, i broccoli, le cime di rapa, la rucola e la verza;
  • Pratica attività fisica almeno 3 volte la settimana. Potrai scegliere tra le attività più banali come portare fuori il cane, fare le scale o camminare il più possibile per spostarsi, anzichè utilizzare l’auto, oppure svolgere un’attività fisica aerobica come il nuoto, la corsa o il ciclismo o un’attività mista come la palestra o simili;
  • Bevi almeno 8 bicchieri d’acqua durante la giornata. Se durante la giornata non dovessi riuscire a bere questa quantità, potresti compensare consumando nel post cena tisane, tè o infusi;
  • Potresti applicare la strategia del digiuno intermittente 16/8, ovvero un digiuno di 16 ore con l’assunzione di cibo nelle restanti 8 ore della giornata. In pratica il tuo ultimo pasto sarà quello della cena ed il successivo sarà quello del pranzo del giorno seguente.

Bene, questo è a tutto. Alla prossima puntata.

*Biologo nutrizionista

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